Il Certificato sulla sicurezza industriale è un complesso di norme e misure volte a prevenire e/o ridurre al minimo le conseguenze degli incidenti negli impianti di produzione potenzialmente pericolosi.
In altre parole, la sicurezza industriale è la creazione di condizioni volte a minimizzare il rischio di incidenti presso un impianto di produzione potenzialmente pericoloso. C’è un preciso piano d’azione per prevenire emergenze o incidenti.
La sicurezza industriale e dell’impianto sono inestricabilmente legati all’intero ciclo di vita del prodotto: dalla progettazione e costruzione alla liquidazione dello stesso. Il costruttore viene rappresentato da un rappresentante legale, un direttore di macchina e il personale incaricato al funzionamento delle attrezzature pericolose. Queste figure sono responsabili del rispetto delle norme e delle regole di sicurezza industriale.
La supervisione da parte dello Stato è assegnata al Servizio federale per la supervisione ambientale, tecnologica e nucleare (Rostekhnadzor) in base alla legge federale n.116-FZ del 21.07.1997 “Sulla sicurezza industriale degli impianti di produzione pericolosi” e altre norme e regolamenti federali.
Secondo il quadro normativo, Rostekhnadzor determina la conformità dell’impianto industriale e dei dispositivi tecnici secondo gli standard federali e le regole di sicurezza industriale:
- Il Certificato di Rostekhnadzor per gli impianti di produzione potenzialmente pericolosi è un documento indispensabile per le società che progettano e realizzano impianti industriali. Questo Certificato è accompagnato da documenti contabili e informazioni che descrivono l’impianto nel dettaglio, includendo le caratteristiche tecniche e i componenti interni. Inoltre, viene specificata la classe di pericolo. Il certificato di registrazione dell’impianto di produzione pericoloso non autorizza il funzionamento legale dell’oggetto, ad eccezione dei casi in cui viene assegnata la Classe 4 di pericolo.
- Il certificato Rostekhnadzor autorizza il funzionamento legale di un impianto di produzione pericoloso ed è rilasciato da Rostekhnadzor. Non è possibile ottenere il permesso RTN per la Classe 4 di pericolo.
- La Dichiarazione di sicurezza industriale evidenzia le possibili situazioni pericolose, la portata delle possibili emergenze e le loro conseguenze. Elenca inoltre le misure che sono state sviluppate nell’impianto industriale per garantire il livello di sicurezza richiesto. Viene rilasciato per impianti di produzione pericolosi di classe di pericolo 1 e 2. La dichiarazione di sicurezza industriale è soggetta all’esame obbligatorio di un esperto di sicurezza industriale. Senza il parere positivo di un esperto, la dichiarazione non è valida.
- Il regolamento sul controllo della produzione stabilisce i requisiti di sicurezza industriale per i dirigenti e gli specialisti dell’impianto industriale. È sviluppato dal costruttore stesso o da terzi. Una copia del regolamente deve essere fornita a Rostekhnadzor.
- Il regolamento sulle verifiche di incidenti e inconvenienti disciplina la procedura di valutazione della conformità per individuare le cause e stilare le statistiche sugli incidenti e sullle misure adottate per eliminarli. È sviluppato dal costruttore o da terzi. Rostekhnadzor autorizza l’applicazione di queste norme.
- Il Certificato sulla sicurezza industriale consente ai dipendenti di lavorare in un impianto di produzione pericoloso. Il Responsabile delle norme di sicurezza industriale e il direttore delle macchina sono tenuti a ottenere un certificato in base al tipo di impianto di produzione pericolosa. Inoltre, gli stessi specialisti che lavorano in un impianto di produzione pericoloso, sono soggetti a certificazione.
Quadro normativo
- Legge federale n. 116-FZ del 21 luglio 1997 “Sulla sicurezza industriale degli impianti di produzione pericolosi”
- Ordine n. 306 di Rostekhnadzor del 15 luglio 2013 ” Requisiti generali per la prova di sicurezza dell’impianto di produzione pericoloso”
- Legge federale n. 184-FZ del 27 dicembre 2002 ” Sui regolamenti tecnici”
- Decisione della Commissione doganale eurasiatica n. 621 del 7 aprile 2011 ” Sull’applicazione di schemi standardizzati nelle procedure di valutazione della conformità”
- Ordine №538 di Rostekhnadzor del 14 novembre 2013, e secondo ” Regolamento amministrativo Rostekhnadzor sul servizio di stato per la manutenzione del Registro delle conclusioni di competenza di sicurezza industriale”
- Legge federale № 384-FZ ” Regolamenti tecnici sulla sicurezza delle costruzioni e degli edifici”
- GOST R 53778-2010 ” Costruzioni ed edifici. Le regole del sondaggio e del monitoraggio delle condizioni tecniche”
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