L’Unione Doganale esiste dall’ottobre del 2007. E’ una partnership reciprocamente vantaggiosa di Paesi diversi che commerciano tra di loro. Il Certificato dell’Unione Doganale (Certificato TR CU) permette la distribuzione di beni, materie prime e attrezzature all’interno dell’Unione Doganale senza restrizioni. I vantaggi di quest’unione tra Russia, Kazakistan, Bielorussia, Kirghizistan e Armenia hanno favorito una facilitazione significativa del commercio. L’Unione Doganale è gestita da una commissione interstatale che comprende i rappresentanti di tutti i Paesi membri della CU. In base agli accordi stabiliti, quest’organo svolge la propria attività dalla capitale della Russia, a Mosca.
- TR CU 004/2011 – Sulla sicurezza delle apparecchiature a bassa tensione
- TR CU 010/2011 – Sulla sicurezza di macchinari e attrezzature
- TR CU 012/2011 – Sulla sicurezza delle attrezzature operanti in ambienti esposivi (attrezzature ATEX)
- TR CU 019/2011 – Sulla sicurezza dei despositivi di protezione individeale
- TR CU 020/2011 – Sulla compatibilità elettromagnetica dei mezzi tecnici (EMC)
- TR CU 032/2013 – Sulla sicurezza delle apparecchiature a pressione
Che cos’è il certificato dell’Unione Doganale?
Al fine di garantire un adeguato controllo sulla qualità dei prodotti commercializzati sul territorio degli Stati membri dell’Unione Doganale, è stato sviluppato il sistema di certificazione TR CU, che determina il rispetto di tutte le norme vigenti da parte delle aziende produttrici che devono richiedere questi certificati obbligatori.
Il Certificato di Conformità TR CU dà il diritto di commercializzare liberamente con qualsiasi paese dell’Unione a condizioni più favorevoli. La conformità ai regolamenti tecnici e alle norme nazionali garantisce i seguenti vantaggi sia ai produttori che ai rivenditori:
- L’elaborazione di un solo documento per ciascuno dei cinque Paesi membri dell’Unione Doganale;
- Una riduzione significativa delle tempistiche di completamento della procedura di certificazione;
- Un sensibile incremento dei volumi di vendita che impatterà positivamente sulle rispettive economie;
- Nuove prospettive per lo sviluppo delle singole aziende.
Il nostro ente certificatore SERCONS ha l’autorizzazione completa rilasciata dalla Federazione Russa, la quale ci permette di fornire servizi per ottenere i certificati TR CU EAC ai sensi delle 32 norme tecniche dell’Unione Doganale.
Siamo accreditati in tutti i Regolamenti TR CU dell’Unione Doganale
- TR CU 004/2011 “Sulla sicurezza delle apparecchiature a bassa tensione”
- TR CU 005/2011 “Sulla sicurezza degli imballaggii”
- TR CU 007/2011 “Sulla sicurezza dei prodotti destinati ai bambini e agli adolescenti”
- TR CU 008/2011 “Sulla sicurezza dei giocattoli”
- TR CU 009/2011 “Sulla sicurezza di cosmetici e profumi”
- TR CU 010/2011 “Sulla sicurezza di macchinari e attrezzature”
- TR CU 011/2011 “Sulla sicurezza degli ascensori”
- TR CU 012/2011 “Sulla sicurezza delle attrezzature per lavori in ambienti esplosivi”
- TR CU 013/2011 “Sui requisiti di benzina, gasolio, combustibili marini per i motori a reazione e a carburante di autoveicoli e velivoli”
- TR CU 015/2011 “Sulla sicurezza del grano”
- TR CU 016/2011 “Sulla sicurezza dei veicoli che operano su combustibile gassoso”
- TR CU 017/2011 “Sulla sicurezza dei prodotti dell’industria leggera”
- TR CU 018/2011 “Sulla sicurezza per i veicoli a motore”
- TR CU 019/2011 “Sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale”
- TR CU 020/2011 “Compatibilità elettromagnetica dei mezzi tecnici”
- TR CU 021/2011 “Sulla sicurezza dei prodotti alimentari”
- TR CU 022/2011 “Sull’etichettatura dei prodotti alimentari”
- TR CU 023/2011 “Sulla produzione di succhi a base di frutta e verdura”
- TR CU 024/2011 “Sui prodotti a base di grassi e oli”
- TR CU 025/2012 “Sulla sicurezza del mobile”
- TR CU 027/2012 “Sulla sicurezza di alcuni tipi di prodotti alimentari specializzati, compresi quelli per il trattamento dietetico e per la nutrizione preventiva dietetica”
- TR CU 028/2012 “Sulla sicurezza degli esplosivi e dei prodotti basati su di essi”
- TR CU 029/2012 “Requisiti per la sicurezza degli additivi alimentari, gli aromatizzanti e i coadiuvanti tecnologici”
- TR CU 030/2012 “Requisiti per lubrificanti, oli e fluidi speciali”
- TR CU 031/2012 “Sulla sicurezza di trattori e rimorchi agricoli e forestali”
- TR CU 032/2013 “Sulla sicurezza delle apparecchiature che lavorano sotto pressione”
- TR CU 033/2013 “Sulla sicurezza del latte e dei prodotti lattiero-caseari”
- TR CU 034/2013 “Sulla sicurezza di carne e derivati”
- TR CU 037/2013 “ Sul limite d’uso delle sostanze pericolose nei prodotti elettrotecnici e radiotecnici”
- TR CU 038/2016 “Sulla sicurezza delle giostre”
- TR CU 041/2017 “Sulla sicurezza dei prodotti chimici”
- TR CU 042/2017 “Sulla sicurezza dei prodotti destinati ai parchi giochi per bambini”
Chi dovrebbe richiedere il Certificato di Conformità dell’Unione Doganale?
Il Certificato di Conformità dell’Unione Doganale è necessario, innanzitutto, per le aziende produttrici. A tal fine, un’impresa di produzione o una società commerciale deve seguire alcuni semplici passaggi:
- Assicurarsi che il prodotto sia incluso nell’elenco unificato dei prodotti soggetti alla Certificazione TR CU;
- Superare le procedure volte a ottenere il Certificato TR CU, che garantisce un certo numero di vantaggi e condizioni preferenziali per le vendite nei paesi dell’Unione Doganale.
Come ottenere il Certificato di Conformità dell’Unione Doganale?
La procedura di rilascio dei certificati può essere effettuata secondo i seguenti schemi:
- A seconda della quantità di prodotti da esportare nell’Unione Doganale : il documento può essere ottenuto sia per produzioni in serie che per una spedizione singola;
- Determinati gruppi di prodotti sono soggetti ai test obbligatori presso i laboratori SERCONS specialmente accreditati per poter rilasciare il certificato.
Il formato del Certificato è il medesimo per tutti i cinque Stati membri dell’Unione Doganale.
I produttori stranieri devono fornire un pacchetto di documenti, che dovrebbe includere:
- Nome del prodotto;
- Descrizione tecnica dettagliata del prodotto;
- Il manuale/guida al funzionamento del prodotto;
- Codice della tariffa doganale;
- Indirizzo del produttore;
- Contratto e ricevuta di fornitura dei prodotti (per il certificato per una spedizione singola).
La registrazione del certificato di conformità dell’Unione Doganale avviene tramite il nostro organo certificatore. Prima di elaborare il documento definitivo, il nostro cliente riceve un layout preliminare, ovvero un’anteprima, per la riconciliazione e la verifica di tutti i dati, per il controllo di eventuali errori o sviste. Dopo la conferma da parte del cliente della correttezza del documento, rilasciamo il certificato e lo inseriamo nel registro.
I periodi di validità del Certificato dell’Unione Doganale
Il periodo massimo di validità del Certificato di Conformità dell’Unione Doganale è di 5 anni. Ogni produttore è comunque libero di scegliere il periodo di validità del documento che sta richiedendo. La stragrande maggioranza delle aziende si avvale di questa opportunità in due modi :
- Richiedono il certificato dell’Unione Doganale per tutti i 5 anni; ciò consente di ottenere il diritto al libero commercio sul territorio di tutti gli stati dell’Unione Doganale con costi minimi;
- In alternativa, inizialmente viene richiesto il certificato per 1 anno e successivamente quello per un periodo di tempo più lungo. Questo approccio consente di valutare le condizioni di commercio, l’andamento della richiesta di prodotti, e un’ulteriore sviluppo della società. Inoltre, in una situazione del genere si riusciranno a ridurre al minimo le perdite, non potendo prevedere se il certificato verrà utilizzato o meno in futuro.
Responsabilità previste per il commercio senza Certificato di Conformità dell’Unione Doganale
La normativa vigente stabilisce la responsabilità amministrativa per la violazione delle norme del commercio e la vendita di prodotti senza il possesso del Certificato dell’Unione Doganale.
Oltre essere sanzionati tramite multe, i prodotti dell’azienda inadempiente che non hanno superato tutti i controlli necessari per conformarsi alle normative GOST e ai Regolamenti Tecnici dell’Unione Doganale non possono attraversare il confine dell’Unione Doganale. Inoltre, le vendite di questi prodotti saranno significativamente limitate, e ciò porterà ad altrettante perdite.